mercoledì 25 maggio 2011

The Sky

When I walk along these dusty country roards usually I watch around me to see the landscape: green hills, old country houses (often abandoned), small woods, old trees, fields.

But I've got to admit that maybe too rarely I look up to see the sky. The sky is a special and silent friend always accompanying the slow solitary walker.


The sky always look at me when I walk alone even when I look around me or downwards and I do not realize its continuing changes. Sometimes dotted with white coulds, sometimes full of black rainy clouds preparing a storm, sometimes completely clean.

I look up and I see the sky appearing over the trees and, like the sea does, after a while its face has already changed.

Il Cielo

Quando cammino per queste strade bianche di campagna solitamente mi guardo intorno ad ammirare il paesaggio: verdi colline, pascoli, antichi casali (spesso abbandonati), boschetti, campi coltivati.

Devo ammettere che forse un po' troppo raramente volgo gli occhi verso l'alto a guardare il cielo. Invece anche il cielo è una componente speciale che accompagna il lento camminatore solitario.


Il cielo mi osserva sempre quando cammino anche quando io guardo in basso e non lo noto o non presto attenzione al suo mutevole cambiare in continuazione. Talvolta punteggiato di nuvole bianche o pieno di nuvole nere, altre volte perfettamente terso.

Alzo allora lo sguardo e vedo il cielo apparire sopra la cima degli alberi e, come il mare, un attimo dopo il suo volto è già cambiato...