giovedì 8 gennaio 2009

The X-mas Walk

After so many rainy, cold and snowy days, it seems almost incredible a sunny day just for X-mas! This means that I can go out for a walk exploiting the early afternoon hours before spending the rest of the evening with my family and friends for a traditional Christmast Day (including cakes and wine!!!)

So, I took my faithful walking stick and I decided to direct myself towards the Cimino Mountain and its sanctuaries-woods. After two km along the main road, I turned to some secondary country roads which, notwithstanding many rainy days, seemed to be in good conditions. It is possible to walk rather well... I had some problems when, after some crossroards, I arrived near the sanctuary. Here the road is rather muddy also because snow is thawing...


However, the landscape surrounding me is beautiful: great silence interrupted only by the birds' singing and, in the bush, a wild animal is moving... (maybe a wildboar)




Now is getting colder and colder and my walking is even harder for the bad conditions of the road; mud is increasing and sometimes the road is completely flooded. I kept of proceeding thanks to my trekking boots and my faithful stick.



Sometimes, walking through the sanctuary, I found some beautiful clearings where the sun can filter creating beautiful imagines made vivid by a cold wind and embellished by a complete silence.


Finally, after a long walk, I arrived to a spring which is my final destination. Now it is better to turn my walk back home because the sun will set suddenly and it is better not to be catched by the darkness here. My walk has been rather slow till now, but now I'm speeding up!


After this beautiful and long walk in the sanctuary, I finally arrived at home just before the sunset where I found, in a happy gaiety, my family, many friends ,a warm fire in the chimney and glasses of wine...

Ooops! Sorry, I'm late...

Via-Andare Natalizio

Dopo parecchi giorni di brutto tempo, pioggia, freddo e neve sembra quasi incredibile che proprio per il giorno di Natale possa uscire un bel raggio di sole. Questo vuole dire che è possibile uscire per fare una bella camminata, anche se nel freddo, in particolare approfittando delle prime ore del pomeriggio, prima di trascorrere il resto della serata in compagnia della famiglia e degli amici per trascorrere la giornata del Natale secondo i canoni della tradizione (compresi i dolci ed i bicchieri di vino!)

Insomma, afferro il mio fedele bastone da passeggio e decido di puntare verso il Monte Cimino ed i suoi boschi-santuari. Dopo aver percorso un paio di chilometri lungo la strada principale, piego verso le prime strade di campagna che nonostante la piogga e le neve sono in ottime condizioni. Si cammina piuttosto bene... I primi problemi cominciamo a sorgere quando, dopo una serie di biforcazioni, arrivo in prossimità del limitare del bosco-santuario. Qui la strada comincia a diventare piuttosto fangosa anche perchè buona parte della neve si è sciolta durante la mattinata.


Comunque il paesaggio è bellissimo. Molto silenzio intorno a me interrotto solo dal vociare di qualche uccello; fra i cespugli, neanche in grande lontananza, si agita qualche animale selvatico, forse un cinghiale.



Adesso comincia a fare freddo sul serio e il mio via-andare è reso sempre più difficile dalle condizioni della strada; il fango aumenta sempre di più ed in alcuni tratti la strada è completamente allagata. Riesco sempre ad andare avanti comunque anche grazie ai miei scarponi da trekking ed al mio fedele bastone.


Ogni tanto, proseguendo sempre più all'interno del bosco-santuario, si aprono delle belle radure dove il sole riesce a penetrare creando dei paesaggi bellissimi dai colori resi accesi dalla tramontana ed impreziositi dal silenzio più completo.



Finalmente dopo un lungo via-andare, raggiungo una sorgente che in pratica segna il mio punto di arrivo. Ora bisogna che volga i miei passi indietro perchè il sole tramonta in fretta ed è meglio non farsi sorprendere dal buio da queste parti. Finora il mio passo è stato piuttosto lento, ora è meglio che mi affretti...


Dopo questa bella e lunga camminata nel santuario, raggiungo finalmente casa poco prima dell'arrivo delle tenebre dove trovo, in festosa allegria, la mia famiglia, gli amici, un caldo focolare e bicchieri di vino rosso sincero.

Oh, gente! Scusate il ritardo...